sabato 7 novembre 2009

volevo scrivere un post tutto mio...

ma poi ho letto quello che trovate nel link e mi sono detto per stasera può bastare...
Popper

Un Sorriso

P.S: in realtà oltre a prendere appunti dal sito di "l'amorale" ed essermi scompisciato nel vedere gli esclusi dal grande fratello in un servizio della gialappa's (il link lo trovate da soli, che siete grandicelli) ho letto e risposto ad un po' di commenti in un post di fabristol che a mio modo di vedere (e di chi se no?) se la prende ingiustamente con gli atei.

6 commenti:

  1. Ma perché dici così? Io non me la prendo con gli atei. Mi stai mettendo in bocca cose che non ho detto. Gesù ora tutti, credenti e non credenti, mi accusano di prendersela con la loro parte.
    Mi ero abituato ormai alle critiche di quelli di sinistra e di destra ma mi mancavano quelle bipartisan di atei e religiosi.

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  2. Essere al mondo significa prendersi dei rischi. Esprimersi raddoppiarli. Scrivere un blog elevarli a potenza. Ti suggerisco (sempre con stima) di rileggere con calma la tua lista e comprendere che se al posto di ateismo ci fosse la "tua" parte, non l'avresti gradito. Io ho gradito moltissimo la tua visita e come forse avrai notato non mi tiro indietro facilmente e sono pronto alle critiche.
    Mi permetto infine di farti notare che non hai neache abbozzato un tentativo di risposta alla mia analisi sulla tua provocazione dei "sedicenti" atei che per compiacere al Papa deciderebbero di usurpare un titolo che il sunnominato disprezza...
    Grazie ancora per la visita e qualora tu non lo abbia ancora fatto ti invito a votare nel sondaggio sul creazionismo.
    un sorriso

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  3. E sentiamo un po': quale è la mia parte?

    E poi pensavo di averti risposto già sui punti. Riformula la tua domanda qui così vediamo se riesco a risponderti.
    saluti

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  4. Se non lo sai tu! Se non ti senti appartenere a nessuna "convinzione", "gruppo", "famiglia", "comunità"... allora il tuo problema è molto più grosso. Scegline uno politico piuttosto che filosofico o sportivo.

    In bocca la lupo!

    Riguardo la tua polemica sugli atei che "usurpavano" il termine laico mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro. Evidentemente mi sono sopravvalutato, non è un problema.

    Proverò ad essere più preciso.
    Nel tuo commento riportati
    <<
    Ma è anche colpa di molti atei i quali, accondiscendendo ad una accezione dispregiativa del termine ateo fatta dai papisti, ora si fanno chiamare laici.
    >>
    Ho risposto:
    <<(nella tua analisi)...
    Un gruppo di “non sedicenti” atei per accondiscendere a quello che normalmente dagli atei viene visto/vissuto come un pugno negli occhi o nei casi più bonari come uno di quegli strani signori che pur andando vestiti da donna parlano di moralità sessuale, si “approrierebbe” di un termine che lo stesso signore di prima dispregia… non mi torna mi sono già perso… il ragionamento è già caduto…
    >>
    Sinceramente sono un po' sorpreso che non fosse chiaro, ma con modestia accetto il punto e lo riesprimo in modo più succinto:

    - Se alcuni atei fanno qualcosa (qualsiasi cosa) questo non può giustificare in alcun modo un giudizio generalizzato sull'ateismo! In particolare se si vogliono appropriare di termini che hanno significati diversi nella accezione comune, non sarà possibile per nessuna "ecclesia" espellerli dall'ateismo, ne rifiutargli un sacramento od altro (e questo è un punto a favore dell'ateismo).

    La domanda risulta alla fine perchè in un post "dedicato ai cattolici" mettere l'accento sulla "contraddittorietà" o "autoesclusione" nei confronti dell'ateismo?

    Più esplicitamente (e qui mi fermo per la stima che ti confermo) perchè non hai scritto :
    La laicità non è "riproduzione asessuata"
    oppure
    La laicità non è "equitazione e canottaggio".

    Grazie per la pazienza accordatami

    Un Sorriso

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  5. Eccomi. Non era mia intenzione generalizzare nel dire che tutti gli atei sono questo o quello. Infatti ho scritto "è colpa anche di molti atei".
    OK sui vantaggi dell'ateismo rispetto alla religione (non si può essere espulsi dall'ecclesia o rifiutati i sacramenti ecc.) ,e bada che non sono uno di quelli che associa ateismo a religione, ma ho i miei dubbi sull'ateismo organizzato. Tutto qui.
    Poi per quanto riguarda la mia inclusione dell'ateismo nella lista come contrario alla laicità l'ho inserito (come ho già detto) perché molti credenti (e stessi atei) associano i due termini che hanno etimologia e significato divesi. Gli esempi del canotaggio o della riproduzione asessuata non hanno alcun legame col discorso che stiamo facendo.

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  6. Fammi capire!
    Mi stai dicendo che tutto quello che hai detto e scritto è a prova di bomba e solo la mia malafede porta i tuoi saggi discorsi verso esempi fuorvianti quando i tuoi scopi altamente morali erano omnicomprensivi ecc... ecc... ?????

    Spero di aver preso una cantonata o che nella tua serie di affermazioni siano stranamente saltati tutti i simboli di ironia e simili, altrimenti ho capito quale sia la tua parte ... sei l'altissimo o forse Dio in persona!!!

    Rientrando su temi che spero siano più "semplici" mi spieghi soltanto cosa intendi con la frase :
    << non sono uno di quelli che associa ateismo a religione>> ?

    I sorrisi restano sospesi almeno finquando non avrò compreso se ti ritieni come minimo l'unto del signore!

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